domenica 14 ottobre 2012

G.S.D. IL CAMPETTO - Or. Sal. Ancona - 84 - 67
Nella palestra Urbani di Ancona (“PalaFalcone”), al cospetto di un pubblico numeroso e attento,  Il Campetto vince il derby dorico contro l’altra squadra anconetana della PGS Or.sal. con il risultato di 84 a 67.
La squadra di casa, guidata dal coach Saccoccia fa sua la partita con una bella prova collettiva, convincente soprattutto in difesa e efficace nella seconda parte della gara; poco hanno potuto i giocatori della squadra ospite (fra i migliori: Scavongelli 17 punti e Sabbatini 10 punti) rintuzzando con grinta e velocità, alle belle giocate messe in campo da Montanari (18 punti),  Gioacchini (14 punti, tre tiri da tre punti in momenti decisivi della partita) e Ciarallo (12 punti).
Primi venti minuti della gara equilibrati e anche se il Campetto sembra avere il freno a mano tirato, spreca molto, ma costruisce un minimo vantaggio, concretizzato in soli quattro punti al riposo lungo.
Al rientro in campo la squadra di casa continua a sprecare anche sotto il tabellone, ma i palloni recuperati sono molti, mentre diminuisce la vena realizzativa e organizzativa dell’Or.sal, nonostante gli aggiustamenti di coach Giorgi.
Il quarto tempo iniziato con un vantaggio di tredici punti vede ancora belle giocate da entrambe le squadre, ma gli ospiti non riescono a reagire come vorrebbero: il più diciassette finale premia l’arcigna difesa della squadra di casa e la sua maggiore forza in contropiede,  sempre sospinta dai suoi tifosi.
Prossimo impegno de Il Campetto, l’insidiosa trasferta a Castelraimondo sabato 19 ottobre, mentre l’Orsal attende il Cus Macerata domenica 20 ottobre.

Ufficio comunicazione de Il Campetto Ancona


(20-16- 25-25 - 20-11 - 19-15)
tabellini:

Campetto: Andreoni 5, Gambi 4, Evangelisti 4, Trovamala 11, Montanari 18, Ansevini 2,
Gioacchini 14, Ciarallo 12, Kastmiler 7, Castracani 7.

Or.Sal.:Martella 5, Scavongelli 17, Sabbatini 10, Olivieri 8, Antonini 0, Altarino 9,
Di Gennaro 2, Pignocchi 0, Mazza 7, Campanella 9.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

...quale sarebbe la funzione che il Dirigente addetto agli arbitri non ha adempiuto e per la quale ci hanno dato €50 di ammenda ?
Forse fermare la meteora impazzita che stava per colpire l'arbitro !?!?! Un dirigente è entrato in campo ma mi sembrava piuttosto impossibilitato iste le dimensioni !!!

Anonimo ha detto...

...la FIP necessita di molti soldi: una sola giornata di squalifica al giocatore, dopo tutto quello che è successo in campo...

...Eppoi il MDG (entrato in campo) è cintura nera di ipnosi.....

Defkon1 ha detto...

non ho visto la partita quindi non posso dire nulla né sui fatti, né sulle sanzioni, ma tra i principali compiti del dirigente addetto agli arbitri ci sono:

- essere presente all'arrivo dei direttori di gara, per farsi riconoscere immediatamente e per mettersi a loro disposizione

- essere facilmente individuabile (al tavolo ad esempio) e rimanere a disposizione dei direttori di gara per tutta la durata dell'incontro, per essere di supporto soprattutto nelle situazioni non regolamentari (invasioni di campo, rissa,...)

- accompagnare gli arbitri negli spostamenti tra campo di gioco e spogliatoi

- attendere gli arbitri e accompagnarli fino al momento in cui abbandonano l'impianto di gioco

Se il dirigente, a discrezione della coppia arbitrale, ha mancato anche a solo uno dei suddetti compiti, egli è da ritenere inadempiente circa i propri doveri.

Normalmente questo è considerato un "peccato veniale", e non si fanno segnalazioni, ma quando gli arbitri sono costretti dagli eventi a fare rapporti aggiuntivi a referto (come in questo caso), la domanda "Il dirigente addetto agli arbitri ha assolto ai propri doveri? SI/NO" diventa una casellina obbligatoria, che serve anche a stabilire le responsabilità societarie (nelle irregolarità gravi).


my 2 cents