THAT’S MY BOY

E’ una calda notte d’agosto e mi rigiro nel letto immerso nei miei pensieri …devo scrivere il mio primo articolo.

LeBron James a Miami? Le qualificazioni per l’Europeo della Nazionale? I prossimi mondiali in Turchia? I dubbi non mi mancano, ma poi …”una visione”. Il primo articolo non si scorda mai, il primo articolo rimane tra i ricordi più vivi, il primo articolo deve venire dal cuore …il primo articolo sarà sul mio idolo indiscusso Allen Iverson !!!

Non voglio raccontare la sua difficile vita, non voglio parlare delle sue cifre in campo (notizie che gli appassionati “malati” come me già sanno, mentre ai novizi non interessano), ma voglio spiegare come mi sono innamorato di lui (tranquilli mia moglie già lo sa).

Allen Iverson è nato ad Hampton il 07 Giugno 1975, è alto 183 cm e pesa 75 kg …esatto alto 183 cm e pesa 75 kg; è qui che sta il miracolo. Un giocatore con un fisico normalissimo ma con un cuore immenso. Più gli avversari erano grossi e più lui si divertiva a batterli; più gli facevano dei brutti falli e prima si rialzava da terra. Pensate a Rocky Balboa contro Ivan Drago e capirete tutto (magari aggiungendo il “piccolo dettaglio” che non c’era finzione cinematografica). Avrà giocato probabilmente più partite da infortunato che da sano, ma lui era così: il suo cuore e la sua voglia erano più forti di tutto e tutti.

Il suo apice sportivo è nel 2001 quando con i suoi Philadelphia arriva in finale sconfitto dai Los Angeles di un imbattibile Shaquille O’Neill e di un giovane Kobe Bryant. Storica la gara 1 vinta da Philadelphia con un Iverson da 48 punti …ovviamente vista in diretta televisiva, a l termine della quale per l’esultanza ho rischiato di prendere una ciabattata da mio padre svegliato all’alba dal mio urlo al termine del supplementare.

Ora “The Answer” (questo è il suo soprannome) è in declino da alcuni anni, non ha vinto nessun anello, ha perso tanti soldi con il gioco d’azzardo, ma come il famoso cartellone di sua  madre recita …“THAT’S MY BOY”.

Emanuele Muzi

tratto da:

http://www.thevisual.it/index.php?option=com_content&view=article&id=11%3Athats-my-boy&catid=9%3Asport&Itemid=13