Pagelle: Il Campetto - Rooster Senigallia

CAMPIONATO – BASKET 1° DIVISIONE – 03.02.09

G.S.D IL CAMPETTO 71

ROOSTERS SENIGALLIA 60

“il Campetto vince, ma non convince”

Non è stata sicuramente una buona partita per la squadra locale, che comunque doveva assolutamente vincere per interrompere un momento di stagione poco fortunato.

I Roosters Senigallia, invece, erano da alcuni turni in fase di ripresa.

Anche contro il Campetto hanno messo in mostra i loro progressi e tutto il divario che si era visto nella gara d’andata (38-68) è stato a tratti annullato.

Dopo un primo quarto a favore del Campetto, aprofittando delle dormite dei padroni di casa e grazie agli ottimi Perini e De Padua, il Senigallia, trasferiva dalla sua l’inerzia della partita e si portava sotto solo di quattro lunghezze.

Nel terzo quarto il Campetto cominciava a difendere ed andando in contropiede imponeva un break di dieci punti risultando avanti di quindici punti; i Roosters allora dopo un’intera gara giocata adoprando arcigna difesa a zona, cambiava gioco velocizzando e mettendosi a uomo. Gli ospiti recuperavano qualche punto, ma ormai il tempo non era più sufficiente per rimontare ed il Campetto amministrava in relativa tranquillità.

Troppo statico il gioco del Campetto, troppe le iniziative personali dei playmaker, pochi i passaggi in vernice per i pivot, assenti i ribaltamenti, buona la difesa individuale, non sempre pronta la difesa di squadra. Insomma c’è ancora parecchio da lavorare.

Ma vista la situazione delle ultime settimane a dir poco devastante, (tra defezioni, infortuni, malattie, il coach del Campetto, dopo la prima partita di campionato, non ha più avuto la formazione titolare), sarà bene tenersi stretta questa preziosa vittoria e ricominciare a macinare gioco!

Altri aspetti negativi, le assenze di Ciolino e Pieralisi fermati dal lavoro, tra le note positive invece, la prima partita da titolare di Riccardi Giovanni, l’esordio dell’ineffabile Piero Novelli e del mitico gigante Masetti Giancarlo.

Un ringraziamento particolare agli uomini del tavolo, il presidente Gabriele Martelli, il mega dirigente galattico Sergio Pollutri ed il ritrovato Recanatini Federico in veste di infallibile cronometrista segnapunti.

LIVIABELLA DANIELE (Livione): 6+ sono tre volte che il coach lo chiama per giocare qualche minuto, è lui anche da freddo compie bene il suo dovere. Nel quarto ed ultimo e decisivo periodo pressa fino allo sfinimento il play avversario. Costanza negli allenamenti, piena disponibilità, nessuna lamentela fastidiosa, tutte doti da sottolineare.

Il suo tiro da tre punti s’impenna, s’infrange contro la tabella, ma non entra, che sfiga!

RICOTTILLI LUCA (Rico): 6/7 sotto canestro non arriva un “pallone che uno”, lui riesce lo stesso a trovare i suoi spazi ed alla fine chiude con dieci punti all’attivo.

Con più tranquillità (anche se spesso le sue lamentele verso i compagni che non lo servono sono giustificate), avrebbe potuto rendere memorabile la sua prestazione. Ma non va dimenticato che giocava con la febbre, sotto effetto di medicinali.

NOVELLI PIERO (Pierpiero): 6 esordio positivo per il super dirigente della Sma Ancona basket. A conclusione di una bella azione va al tiro, ma il ferro gli sputa il pallone, nell’azione seguente sempre ben congeniata non se la sente di tirare e perde l’attimo, peccato, avrebbe meritato maggior sorte. Il coach gli concede anche il minuto finale, ma i compagni non lo servono……

RICCARDI GIOVANNI: 6= a differenza della partita con la Dinamo, stavolta la sufficienza è quasi piena. Appena entrato s’impone con due triple consecutive che spaccano la resistenza dei Roosters. Poi però ci prende troppo gusto, esagera con i tiri e con le iniziative personali. Il coach è costretto a farlo uscire. GRRRRR! Che rabbia!

CACCIARI TOMMASO: 5.5 tutti gli chiedono il massimo, lui si prende tutte le responsabilità, ma in certi momenti perde la concentrazione, questa volta però non ha imbroccato proprio la partita.

In difesa è un falco, il play avversario è asfissiato, i palloni recuperati si sprecano, ma in attacco è un disastro completo, passaggi lenti e sbagliati, palleggi a iosa e soprattutto una penetrazione uno contro cinque che manda in bestia il coach.

Alla fine realizza otto punti segnando anche dalla lunetta, non sfodera certo la sua miglior partita, ma nonostante tutto è indiscutibile che nel bene o nel male resti sempre più che utile alla sua squadra!

FILIPPETTI FABRIZIO: 6/7 i guai fisici cercano di fermarlo, ma lui non si risparmia neanche un po’, in difesa è insuperabile e si fa fischiare, esasperando i blocchi in movimento subiti, tre falli in attacco a suo favore! Leggendario. Che esperienza!

CIARROCCHI ALESSANDRO (the chief): 7 dopo una settimana di montagna tiene 35 minuti di gioco come se niente fosse, ma attenzione ai falli…..

P.S: per la prima volta scende in quintetto base!

MUZI EMANUELE: 7 anche se in attacco conclude sempre troppo poco, nell’orchestra del Tibe è un primo violino senza pari. I suoi dolori fisici si stanno attenuando ed i risultati si vedono subito.

MUSUMECI MARCO (Muso): 7+ i minuti di gioco a lui non interessano. Il sesto uomo del Campetto, quando entra fa sempre cose buone. Quando lo richiamano in panchina non emette un lamento. In quasi completo silenzio porta a casa circa 22 punti.

Ed anche se la Musa non ha trovato niente di buono per il coach, (fatto gravissimo) per il Muso non ci saranno ripercussioni! (Forse).

MASETTI GIANKARLO (Nome: gianka57): 8 in sei minuti di gioco, fondamentali per dare il cambio ai “sempre in campo Rico e Bikky”, va al tiro due volte ed in entrambe le occasioni buca la retina con un perfetto ciaf! Cos’altro chiedere? Le pastarelle o meglio le ormai note pastorelle che giovedì porterà al termine dell’allenamento, ovviamente siete tutti invitati. Grazie Gia